“Normalmente si comincia con Ayn Rand”.
Sembra incredibile che il movimento libertario americano tragga spunto, come ironicamente espresso in questa frase, da una donna straordinaria che, nata a San Pietroburgo nel 1905, nel 1926 emigra in America per sfuggire all’Europa e nel 1931 diventa cittadina americana.
La scrittrice trova una popolarità straordinaria nel suo paese d’adozione, ed è l’ape regina di un circolo chiuso e convintissimo di cui fanno parte, tra molti altri, suo marito ed il suo amante. I romanzi distopici della scrittrice sono popolarissimi otreoceano, con 37 milioni di copie vendute secondo il dato del 2020, e la storia della sua vita è la trasposizione nella realtà dei princìpi che enuncia nei suoi scritti e romanzi.
Carlo Lottieri, filosofo che insegna all’Università di Verona e tra i fondatori dell’Istituto Bruno Leoni, ha tracciato per noi un quadro perfetto sulla vita e sulle opere dell’autrice.