Quattro incontri, quattro grandi autori: questa è Fuorigioco 2023
Tutti gli eventi si svolgeranno il martedì, alle 19.00, nella sala Teresina Degan della Biblioteca Civica di Pordenone e saranno ad ingresso gratuito senza prenotazione.
Fuorigioco è la rassegna che il Circolo Eureka dedica, in collaborazione con la Biblioteca Civica di Pordenone, il Comune di Pordenone e la Regione Friuli Venezia Giulia, a scrittori ed opere da scoprire (o riscoprire) e a temi di attualità che meritano di essere approfonditi e compresi nella loro complessità.
“Leggere è importante. Ma leggere bene è meglio. Celebrare gli anniversari dei grandi scrittori o dei capolavori riconosciuti della letteratura – i cento anni dalla nascita di Giovanni Testori, o i 50 dalla morte di Ennio Flaiano, o i 150 dalla morte di Alessandro Manzoni, o i cento anni dalla pubblicazione della “Coscienza di Zeno” di Italo Svevo – è un’occasione per riprendere in mano libri imprescindibili, che a volte diamo per scontati, e riscoprire il gusto anche per la lettura “d’autore”
Sono le parole di Luigi Mascheroni, giornalista, scrittore, curatore di mostre e conferenze, insega all’Università cattolica di Milano, che ha curato la nostra rassegna quest’anno.
Martedì 2 maggio: Giovanni Testori il corsaro
“Stiamo parlando di uno dei più grandi intellettuali, non solo italiani, del XX secolo; di un uomo che fascisti, cattolici, comunisti hanno messo via via all’indice, in tempi diversi; di un drammaturgo i cui spettacoli sono stati interrotti talvolta dalla polizia con tanto di sirene e camionette, altre volte dagli insulti veementi di un pubblico abitudinario; di un romanziere autore di capolavori che ancora oggi destano lo stupore di lettori poco abituati alla grandezza; di un critico che ha contribuito in modo decisivo alla rivalutazione definitiva di intere epoche della Storia dell’Arte.
Ma soprattutto stiamo parlando di un uomo. «Quando mi chiedo che cos’è un uomo» disse una volta don Giussani «penso sempre a Giovanni Testori»”
Sono le parole di Luca Doninelli, scrittore; assieme al giornalista Alessandro Gnocchi ci racconteranno questo straordinario protagonista del XX secolo.
Con loro ci sarà Luigi Mascheroni, curatore della rassegna.
Alessandro Gnocchi è nato a Cremona il 3 agosto 1971. Ha scritto saggi di filologia rinascimentale per le più prestigiose riviste accademiche. Si è occupato anche di Antonio Delfini, Giuseppe Berto, Pier Paolo Pasolini. Il suo ultimo libro è Testori corsaro (La nave di Teseo). È caporedattore (cultura e spettacoli) del Giornale.
Martedì 9 maggio: L’alieno Ennio Flaiano
Ennio Flaiano, scrittore e giornalista italiano (Pescara 1910 – Roma 1972); è stato critico cinematografico di varî periodici e, dal 1949 al 1953, redattore capo del settimanale Il Mondo; critico teatrale de L’Europeo e collaboratore del Corriere della Sera.Ha anche scritto per il teatro e curato numerose sceneggiature cinematografiche, tra cui spiccano quelle per l’amico Federico Fellini.
“Per chi ha imparato a non prendersi troppo sul serio, la lettura di Ennio Flaiano provoca il malinconico piacere che dà l’imbattersi in un fratello maggiore, più intelligente, ma senza fartelo pesare. E infatti, «scrittore minore satirico dell’Italia del Benessere» è l’ironico ritratto che lasciò di sé stesso.”
Così ne parla Stenio Solinas, giornalista e scrittore, che assieme a Gino Ruozzi, italianista dell’università di Bologna, ci racconterà questo straordinario personaggio.
Stenio Solinas è nato a Roma. giornalista, vive e lavora a Milano. Fra i suoi ultimi libri, Supervagamondo (Settecolori ed.), Compagni di solitudine (Bietti ed.), Saint Just. La vertigine della rivoluzione (Neri Pozza ed.), Atlante ideologico-sentimentale e Acquatica (entrambi Gog editore).
Gino Ruozzi ha insegnato Letteratura italiana nell’Università di Bologna. I suoi interessi principali sono rivolti allo studio delle forme brevi e morali della letteratura italiana (aforismi, epigrammi, favole, apologhi) e al Settecento, di cui ama la curiosità e il cosmopolitismo. Ha pubblicato Scrittori italiani di aforismi (2 voll., “I Meridiani” Mondadori, 1994-96), Epigrammi italiani (Einaudi, 2001), Favole, apologhi e bestiari (bur, 2007), Ennio Flaiano, una verità personale (Carocci, 2012), Quasi scherzando. Percorsi del Settecento letterario da Algarotti a Casanova (Carocci, 2012), Didattica della letteratura italiana (Mondadori Università, 2020). Di Luigi Malerba ha curato per Mondadori le edizioni di Sull’orlo del cratere (Mondadori 2018) e di Tutti i racconti (2020).
Martedì 16 maggio: Alessandro Manzoni nostro contemporaneo
I 150 anni dalla morte sono l’occasione giusta per riflettere sull’attualità e necessità di Alessandro Manzoni, scrittore – per nulla “scolastico” – che ha inventato il romanzo italiano.
A parlarcene Mauro Novelli, professore ordinario presso l’Università Statale di Milano, dove insegna Letteratura italiana contemporanea e coordina il Master in Editoria. Fa parte del Direttivo del Centro Nazionale Studi Manzoniani. Per «i Meridiani» Mondadori ha curato le Storie di Montalbano di Andrea Camilleri e le Opere di Piero Chiara. Fra i suoi libri ricordiamo La finestra di Leopardi (Feltrinelli), viaggio sentimentale nelle case dei grandi scrittori italiani.
Martedì 23 maggio: Italo Svevo, l’enigma
A cento anni dalla “Coscienza di Zeno” un confronto con uno dei capolavori della letteratura europea del ‘900 ed il suo autore, Italo Svevo.
Italo Svevo ha rappresentato una figura fondamentale della letteratura italiana del XX secolo, ha saputo aprire nuovi orizzonti narrativi e tematici. La sua influenza è stata profonda e duratura, e la sua opera rimane un punto di riferimento fondamentale per tutti gli amanti della letteratura.
Con Giuseppe Lupo, scrittore e docente dell’Università Cattolica di Milano
La foto di Giovanni Testori utilizzata nelle grafiche è stata scattata da Giovanni Giovannetti, Effigie edizioni e agenzia fotografica.